Man Ray catalogo
Auteur: Fausta Squatriti
Nome de l'œuvre Man Ray catalogo
Auteur Fausta Squatriti
Catégorie LIvre > Catalogue exposition
Année 1969 - 1970
Certifié le 17 agosto 2016
Description
Pain paint
Editore: ed. Sergio Tosi Milano con Fausta Squatriti
Anno:1969 (?)
Tecnica: Leporello. Stampa serigrafica e offset. Copertina con miniatura del Pain paint
dimensione: 17X24X4,5 cm
Copie: 1000 esemplari con un manifesto Pechage
Descrizione: Catalogo edito nel 1969 circa tra la collaborazione di Fausta Squitriti e Sergio Tosi per la Galleria di Alexander Iolas in occasione di una mostra di Man Ray.
Applicato alla copertina in panno una scultura in gesso di colore azzurro intitolata " Le Pain Peint "( baguette ) e trattenuta a chiusura anche del catalogo con una fetuccia in cotone verde
- Nel video al minuto 3 e 20" vediamo il catalogo realizzato ed il suo manifesto.
- Questo pezzo di storia (oggi memoria storica) scritta da Fausta Squatriti all'archivio michelangelo ci racconta come è nato questo catalogo:
Negli anni tra il ’60 e il ’70, insieme a Sergio Tosi, ho dato vita ad una piccolissima casa editrice, in realtà lavoravamo soltanto noi due, dedicata alle edizioni numerate, e alla nascente arte del “Libro d’Artista”, e dei “Multipli”.
Abbiamo realizzato, posso dirlo, capolavori, di inventiva, tecnica, e arte, con grandi artisti internazionali, da Fontana, Tinguely, Soto, Raysse, e tanti altri.
In quegli anni, funzionava così, io ho lasciato che il nome delle nostre edizioni, fosse quello di Sergio, anche se il lavoro era condotto in comune.
Questo lavoro, coronato subito da grande successo, ci ha condotti a essere invitati dal grande gallerista Alexander Iolas, a creare, e stampare, i suoi cataloghi, libri, e manifesti, per oltre dieci anni.
Il catalogo, (libro d’artista) di Man Ray con il panino blu, è uno dei nostri capolavori. Sì, in fondo, c’era piegato un manifesto, da me creato, a fondo rosa, con riprodotta una scatola che conteneva tre pesche, opera originale di Man Yay, manifesto diventato famosissimo, e molte volte ristampato, negli anni ’70.
Vedi biografia sezione " ARTISTI "
Numero di registrazione dell'Archivio michelangelo: 28
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Collezione privata ( info: am@archiviomichelangelo.it )
Nota: chi fosse in possesso di uno di questi cataloghi e lo volesse registrare nell'Archivio Michelangelo può contattarci: am@archiviomichelangelo.it.
Sarebbe interessante sapere quanti cataloghi sono ancora esistenti:
- In data gen/2018 abbiamo trovato altri due cataloghi a Milano, presso l'Archivio F. Squatriti. Per ora siamo a tre. Scrivetemi. Grazie